Roberto Cammarelle

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Cinisello Balsamo, 30 luglio 1980 - pugile della categoria dei pesi supermassimi, olimpionico ai Giochi di Pechino del 2008 e campione del mondo dilettanti nel 2007 e nel 2009.

Nasce a Cinisello Balsamo, Milano, da genitori lucani (il padre Angelo è originario di Rionero in Vulture sua madre, Giovanna Caraffa, è di Scalera frazione di Filiano. Roberto Cammarelle scopre la passione per la boxe in tenera età, dopo aver assistito a una riunione pugilistica svoltasi nella sua città.

Viene scoperto da Biagio Pierri, ex pugile di pesi piuma e, all'età di 14 anni, inizia a gareggiare nella società pugilistica "Rocky Marciano" di Cinisello. Dal 2000 fa parte delle Fiamme Oro, la squadra sportiva della Polizia di Stato.

Nel 2004, riceve l'onorificenza di Cavaliere OMRI su iniziativa dell'allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e nel 2008 quella di Commendatore dall'attuale presidente Giorgio Napolitano. Il 20 ottobre dello stesso anno, l'amministrazione comunale di Rionero in Vulture gli conferisce la "Cittadinanza Onoraria".

Carriera

Ottiene il suo primo titolo italiano, come Under 16, nel 1995, nella categoria pesi massimi. In nazionale dal 1997, gareggia dal 2002 nella categoria supermassimi. Vince, consecutivamente, i campionati italiani dal 2000 al 2007, dei quali i primi due disputati nella categoria dei massimi.

Nel 2002 raggiunge la finale dei Campionati europei di Perm 2002; si ripete, nel 2004, accedendo alla finale dei Campionati europei di Pola 2004 e nel 2011nella finale della competizione europea di Ankara 2011.

Alle Olimpiadi di Atene 2004 vince il bronzo nella categoria supermassimi, piazzamento ripetuto ai mondiali del 2005.

Dal 2004 al 2007, Cammarelle vince consecutivamente quattro campionati della comunità europea. Conquista poi la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo, ad Almeria nel 2005, e ai campionati mondiali di Chicago 2007.

Roberto Cammarelle partecipa alle Olimpiadi di Pechino 2008, dove ottiene lamedaglia d'oro nella categoria +91 kg: in questo modo, a vent'anni dal successo di Giovanni Parisi, vincitore nei pesi piuma nei giochi di Seoul, l'Italia torna a vincere una medaglia d'oro olimpica nel pugilato. Cammarelle, dopo aver battuto per KO in semifinale il britannico David Price, riserva in finale lo stesso trattamento al cinese Zhang Zhilei, sconfitto perKO tecnico.

Il 19 giugno 2009 viene nominato portabandiera della delegazione italiana ai Giochi del mediterraneo di Pescara 2009; è la prima volta per un pugile. Il 2 luglio 2009 vince la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009.

Il 12 settembre 2009 si riconferma campione del mondo dei supermassimi +91 kg battendo a Milano il pugile ucraino Roman Kapitonenko.

Il 12 agosto 2012 alle olimpiadi di Londra ottiene la medaglia d'argento nei pesi supermassimi +91, perdendo, a seguito di un verdetto contestato, contro l'inglese Anthony Joshua. L'Italia presenterà inutilmente ricorso per il comportamento dubbio della giuria.